Geometrie nero(r)ealistiche
Nero su bianco. Una gamma cromatica di bianchi e neri, con un tocco di grigio asfalto urbano. E il colore diventa casuale. Un imperfetto indicativo e difettati ad arte. Bipolare e segnaletico, con un forte impatto ottico, raffigurando un pò il mondo di Martin Escher e le sue litografie tanto quanto il „Cubo” di Rubik. Lo sguardo viene spostato dall’oggetto in sè al segno, agli elementi costitutivi come una superficie sensibile. Tra arte e matematica, un mondo ieratico sopra le righe nell’importanza dei particolari e una ricorrenza di rituali gesti ripetuti.
Black realistic geometries
Black on white. A chromatic range of whites and blacks, with a touch of urban grey, similar to asphalt. The color becomes random, bipolar signaling, with a strong optical impact, and it reminds the world of Martin Escher in his lithographs, or the Rubik’s cube. The gaze moves from the object itself to the sign and the costituent elements, this process slips on a sensible surface. Between art and mathematics, this warks draw a hieratic world over the top, for the strong attention given to the details and the repetition of ritual gestures.
Data
2009
